PER RIFLETTERE SUL VANGELO Lc 21,12-19. Riflessione sul Vangelo del giorno a cu…

PER RIFLETTERE SUL VANGELO 
Lc 21,12-19. Riflessione sul Vangelo del giorno a cu...


PER RIFLETTERE SUL VANGELO
Lc 21,12-19. Riflessione sul Vangelo del giorno a cura di don Piero De Santis

“Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno”. Il Vangelo annuncia che la vicenda umana sarà accompagnata dalle persecuzioni. Non si tratta di una tempesta occasionale ma di una costante. Gesù precisa che tutto ciò accade proprio perché siamo suoi discepoli: “a causa del mio nome”. Evidentemente essere di Cristo non sempre è un buon biglietto da visita. Chi dichiara di appartenere a Lui deve mettere in conto una dura opposizione da parte del mondo. Gesù aggiunge che saremmo “odiati da tutti”. Un annuncio sorprendente che spiazza il superficiale buonismo oggi così in voga. Essere discepoli di Gesù non solo non attira la simpatia del mondo ma a volte suscita l’odio! Dinanzi a questo conflitto non pochi cristiani si tirano indietro, alcuni cercano di conquistarsi la simpatia del mondo nascondendo la propria identità o minimizzando alcuni punti della proposta evangelica. Chi agisce in questo modo non solo spegne la luce ma offende tutti quei martiri che hanno dato la vita per testimoniare fedelmente il Vangelo. La proposta di Gesù è semplicissima: “Avrete allora occasione di dare testimonianza”. La persecuzione non è il tempo della fuga ma della testimonianza! Non è il tempo dei compromessi ma della fedeltà. Il Signore non ci chiede di fare accordi con il mondo ma di salvare il mondo. Siamo come il sale che brucia sulla carne ferita. Non dobbiamo essere simpatici ma fedeli, impegnandoci a fare quello che Dio vuole e non quello che il mondo attende. A causa del nome di Gesù saremo perseguitati, a causa di questo Nome custodiremo la fedeltà. Non vogliamo perdere l’amicizia di Dio, la gioia di essere suoi figli vale più di ogni altro bene terreno, più degli affetti umani.

Padre Santo, Tu ci inviti a restare fedeli in mezzo alle prove e alle tribolazioni che il mondo riserva. Tu non ci chiedi di lottare con la spada ma con le parole che il tuo Spirito semina nel cuore. Donaci di perseverare per gustare la tua amicizia nel tempo e nell’eternità.
Buona giornata.
don piero




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