PER RIFLETTERE SUL VANGELO Mt 11,16-19 “È venuto Giovanni e viene considerato …

PER RIFLETTERE SUL VANGELO 
Mt 11,16-19

“È venuto Giovanni e viene considerato ...


PER RIFLETTERE SUL VANGELO
Mt 11,16-19

“È venuto Giovanni e viene considerato un indemoniato, è venuto Gesù e viene considerato un mangione e un beone”. Gesù prende spesso spunto da un fatto di vita quotidiana per ricordare che Dio viene in modo imprevisto e non sempre siamo in grado di riconoscere la sua parola. La gente si arroga il diritto di giudicare gli inviati di Dio, invece di lasciarsi giudicare dalle loro parole. È pur vero che Dio ha il vizio di non ripetersi, dice parole sempre nuove, apre nuovi orizzonti. Ma proprio per questo dobbiamo essere più vigilanti. Siamo abituati a pensare a partire da quello che già sappiamo, siamo abituati a programmare, avendo come coordinate quello che già conosciamo, ma Dio è una continua sorpresa, Lui non si limita a ripetere ma dà una forma nuova anche alle parole antiche. La storia d’Israele è segnata da un desiderio di pienezza che diventa supplica e attesa. I profeti annunciano la fedeltà di Dio. E finalmente tutto si compie ma … in modo così sorprendente da suscitare non pochi dubbi. In effetti, nessuno avrebbe mai potuto pensare che Dio stesso potesse venire in questa storia, uomo tra gli uomini, vestito di carne.
Per non restare chiusi nel già dato ed aprirci alle novità di Dio, non basta la vigilanza interiore, occorre anche coltivare una maggiore umiltà. È veramente umile chi non si stanca di cercare e capire quello che Dio vuole, colui che si lascia mettere in discussione non per il gusto di cambiare ma per corrispondere sempre più e sempre meglio alla volontà di Dio. Oggi chiediamo la grazia di acquisire quella libertà del cuore che ci permette di essere più distaccati dalla nostra volontà e di accogliere con amore anche quelle parole che contrastano con i nostri progetti. “La verità vi farà liberi”, dice Gesù. Ma possiamo anche aggiungere: “l’umiltà vi farà liberi”. Solo chi è umile si apre alla verità senza pregiudizi di sorta e accoglie quella parola che Dio dona attraverso i fratelli. Lasciamoci correggere senza opporre resistenza. E troveremo quella pace che è il nostro più grande tesoro.

Buona giornata.
don piero




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