LEGALITA’, BENE COMUNE Si è tenuta oggi, 4 febbraio, nella nostra Cattedrale, u…

LEGALITA', BENE COMUNE

Si è tenuta oggi, 4 febbraio, nella nostra Cattedrale, u...
LEGALITA’, BENE COMUNE Si è tenuta oggi, 4 febbraio, nella nostra Cattedrale, una tavola rotonda sul tema: “Legalità, bene comune”, organizzata dalla nostra parrocchia, in collaborazione con il Liceo “Quinto Ennio” di Gallipoli. Destinatari dell’iniziativa erano gli studenti delle quarte e quinte classi del Liceo. Sono intervenuti il Dott. Guglielmo CATALDI, Procuratore Aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Lecce, la Dott.ssa Monica SAMMATI, Vice Questore e Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato, la Cap. Beatrice CAMASSA, Comandante della Compagnia Carabinieri ed il Dott. Antonio ERRICO, Dirigente Scolastico Liceo “Q. Ennio” L’incontro è stato moderato dal giornalista, Dott. Fernando D’APRILE. “L’iniziativa, voluta per sensibilizzare i giovani sul valore della legalità, quale bene comune – ha commentato il parroco don Piero De Santis – inserita nel periodo di preparazione alla ricorrenza di Sant’Agata, è stata un’occasione per riflettere insieme sull’importanza di dare un volto nuovo alla nostra società, dove non si asseconda l’autoreferenzialità o la ricerca egoistica del proprio piacere, ma lo stile della reciprocità, del rispetto, della promozione integrale della persone e dei suoi diritti fondamentali. Nella vita o siamo felici insieme o non lo saremo mai. Ciò richiede determinazione, coraggio nella testimonianza, disponibilità a vivere nella legalità, nel rispetto delle “regole di condotta”. Senza tali regole, una società libera e giusta non può consistere. Se mancano chiare e legittime regole di convivenza oppure se queste non sono applicate, la forza tende a prevalere sulla giustizia, l’arbitrio sul diritto, con la conseguenza che la libertà è messa a rischio fino a scomparire. La legalità, ossia il rispetto e la pratica delle leggi, costituisce perciò una condizione fondamentale perché vi siano libertà, giustizia e pace tra gli uomini.” Molto apprezzati e seguiti, dai trecentosettanta giovani che gremivano la cattedrale, gli interventi dei relatori che hanno portato la loro diretta esperienza nei diversi campi di intervento legati alla loro professione, rispettivamente nella Magistratura, nella direzione delle Forze dell’Ordine e nel campo educativo. Una bella esperienza, dunque, che incoraggia la nostra comunità parrocchiale ad aprirsi alle realtà esterne contribuendo alla crescita sociale, culturale e civica del territorio.





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