PER RIFLETTERE SUL VANGELO Gv 14,6-14 “Nessuno viene al Padre se non per mezzo…

PER RIFLETTERE SUL VANGELO 
Gv 14,6-14

“Nessuno viene al Padre se non per mezzo...


PER RIFLETTERE SUL VANGELO
Gv 14,6-14

“Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me”. L’esperienza umana è un misterioso intreccio di gioie e dolori, attese e speranze. Non tutto si realizza come vogliamo, anzi non poche volte dobbiamo registrare il limite e sperimentare la delusione. Eppure, malgrado tutto, resta nel cuore un anelito di vita e un desiderio di pienezza. A chi possiamo chiedere quello che il cuore sogna ed esige se non a quel Dio che ci ha creato a sua immagine? E chi può guidarci all’incontro che appaga ogni desiderio di bene se non Colui che si è fatto uomo per mostrare la via, donare la verità e comunicare la vita? È questo che la Chiesa deve costantemente annunciare con tutta certezza, è questo il punto di partenza di una storia che Dio riveste con la sua grazia.
Gesù si presenta come l’unica via, quella sicura. In nome di una falsa tolleranza, tanti sono pronti a relativizzare queste parole o ad offrire interpretazioni più accomodanti. Io invece sono convinto che dobbiamo custodirle nella loro assolutezza. Proclamare che Gesù è la via non significa rivendicare privilegi né guardare gli altri dall’alto in basso; al contrario, ci carica di una più grande responsabilità perché chiede di testimoniare con la nostra vita, e quindi con fatti concreti, che senza Gesù non possiamo vestire di pienezza la nostra fragile umanità. La fede non è un comodo rifugio ma un’esperienza che ci impegna oltre ogni limite. Possiamo accettare questa sfida solo perché sappiamo che, mediante la grazia dei sacramenti, è lo stesso Gesù che opera in noi, come leggiamo nel Catechismo della Chiesa Cattolica: “Guardando a lui nella fede, i cristiani possono sperare che egli stesso realizzi in loro le sue promesse, e che, amandolo con l’amore con cui egli li ha amati, compiano le opere che si addicono alla loro dignità”. Non è facile ma Gesù ricorda che tutto è possibile a chi crede . Insieme agli amici, che Dio ci ha donato come compagni di viaggio, camminiamo verso la meta, impegnandoci a diventare un sostegno gli uni per gli altri.




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